Piccola premessa: Si definisce morte apparente uno stato simile alla morte reale in quanto caratterizzato da perdita della coscienza e della sensibilità, impossibilità di percepire il battito cardiaco e i movimenti respiratori, assenza dei riflessi, flaccidità muscolare e rilasciamento degli sfinteri. La prova dello specchietto è negativa. La temperatura del corpo può abbassarsi, di solito […]

Piccola premessa:

Si definisce morte apparente uno stato simile alla morte reale in quanto caratterizzato da perdita della coscienza e della sensibilità, impossibilità di percepire il battito cardiaco e i movimenti respiratori, assenza dei riflessi, flaccidità muscolare e rilasciamento degli sfinteri. La prova dello specchietto è negativa. La temperatura del corpo può abbassarsi, di solito entro 24 °C, ma più in basso se il raffreddamento è stato causa di morte apparente. (Wikipedia)

1. Virginia Macdonald (1851)

Virginia Macdonald viveva con suo padre a New York  quando si ammalò, morì, e venne seppellita nel Greenwood Cemetery di Brooklyn. Dopo la sepoltura, la madre non credeva che sua figlia fosse davvero morta e perseverò nella sua idea nonostante la famiglia cercò invano di convincerla che la figlia fosse realmente deceduta. Finalmente, la madre dopo tutte le sue insistenze riuscì ad ottenere il consenso per la riesumazione. Purtroppo, con loro orrore, scoprirono il corpo steso su un fianco, le mani terribilmente sfigurate, ed ogni altro indizio di una sepoltura prematura.

Curiosità: Quando il cimitero Les Innocents di Parigi, Francia, venne trasferito dal centro della città alla periferia, il numero di scheletri volti a faccia in giù convinse molte persone ed alcuni dottori che la sepoltura prematura fosse molto comune.

2. Articolo del New York Times (1886)

“WOODSTOCK, Ontario, Gen. 18 – Recentemente una ragazza di cognome Collins è morta all’improvviso. Uno o due giorni fa il suo corpo è stato riesumato, per essere spostato, quando fu fatta l’agghiacciante scoperta: la ragazza era stata interrata viva. Il suo sudario era squarciato, le sue ginocchia erano rannicchiate fino al mento, una delle sue braccia si trovava dietro la testa, e la sua espressione faceva trapelare l’evidenza di una terribile sofferenza.”

3. Madame Blunden – 1896

La Signora Blunden fu sepolta nella tomba di famiglia a Basingstoke, in Inghilterra. Il giorno dopo il suo funerale dei ragazzi (allievi di una scuola maschile sita al di sopra il cimitero) erano a giocare nei pressi del mausoleo quando sentirono dei rumori provenire dal sepolcro. Immediatamente uno di loro corse ad avvisare un’insegnante e questi chiamò il custode, che fece aprire la tomba. Lo spettacolo era agghiacciante, la signora Blunden  con il volto distrutto e le unghie strappate dal terrore ebbe modo di esalare un ultimo respiro prima di morire definitivamente.

4. Madame Bobin – 1901

Nel 1901 la signora Bobin tornava in Inghilterra da un viaggio in Africa occidentale, e sembrava essere affetta da febbre gialla. Fu trasferita in un ospedale specializzato in malattie contagiose, peggiorò e venne dichiarata morta, e quindi sepolta. Un infermiere dichiarò più tardi di essersi accorto che il corpo della donna non era freddo e che c’era una certa attività dei muscoli dell’addome. Dopo che questa notizia arrivò al padre di Madame Bobin, il corpo venne riesumato. Nella bara non trovarono una ma due persone, Madame Bobin e suo figlio  morti entrambi per asfissia. Una denuncia contro i funzionari sanitari portò al risarcimento nei confronti della famiglia di 8.000 sterline, una somma enorme per l’epoca.

 5. Articolo del Daily Telegraph

“GRENOBLE, Gen.18 – Un gendarme è stato sepolto vivo  nei pressi di Grenoble. L’uomo ubriaco era caduto in un sonno profondo. Dopo venti ore di incoscienza, i suoi amici considerandolo morto, lo hanno sepolto, tanto più che il suo corpo aveva assunto la rigidità tipica di un cadavere. Ma un sagrestano sentendo dei gemiti e dei colpi provenienti dal basso si chinò sui resti interrati dello sfortunato gendarme, e  subito forò il lati della bara per lasciar entrare l’aria e poi staccò il coperchio. Il gendarme però aveva già cessato di vivere, dopo essersi orrendamente mutilato la testa nei suoi sforzi frenetici e inutili di irrompere fuori dalla sua bara.

Fonte:Wikipedia,  Vanilla magazine, creepypasta.forumcommunity