Nell’immagine in evidenza vediamo una delle foto più bizzarre di questa serie. Siamo a Londra nel 1938, dove una donna porta il proprio figlio a prendere una boccata d’aria (?) in una carrozzina anti-gas, isolata. Vista così è irriconoscibile, e forse più piccola di quanto pensiamo. Si tratta della testa appartenente alla Statua della Libertà, […]
Nell’immagine in evidenza vediamo una delle foto più bizzarre di questa serie. Siamo a Londra nel 1938, dove una donna porta il proprio figlio a prendere una boccata d’aria (?) in una carrozzina anti-gas, isolata.
Vista così è irriconoscibile, e forse più piccola di quanto pensiamo. Si tratta della testa appartenente alla Statua della Libertà, oggi “guardiana” di New York.
Due uomini provano il corretto funzionamento di un giubbotto antiproiettili.
La donna nella foto è Annette Kellerman, arrestata dopo aver posato per questo scatto. Era il 1907 e indossare costumi era assolutamente proibito alle donne. In segno di protesta, Kellerman indossò il suo casto pezzo unico ma venne prontamente fermata per atti osceni in luogo pubblico.
Il 21 settembre 1991 un referendum popolare proclamò l’indipendenza dell’Armenia. Nello stesso giorno il suo popolo ebbe la possibilità di assaporare i primi istanti di pace, dopo una lunga storia di conflitti e violenze che costrinsero perfino questa donna di 106 anni ad armarsi di un’automatica per difendere la sua casa.
“Questi uomini non hanno preso il loro Atabrine” recita l’efficacissima pubblicità del farmaco anti-malaria durante la seconda guerra mondiale.
Un soldato condivide in piena guerra la sua banana con una capra.
Il messaggio sull’elmo del soldato non richiede ulteriori commenti: “La guerra è l’inferno“.
È il 1920 e finalmente le donne non vengono più arrestate per atti osceni a causa di un costume da bagno. Ma attente a scoprire troppo, perché le pattuglie da spiaggia sono pronte a vigilare donna per donna armati del loro metro.
“4 bambini in vendita – chiedete dentro”
La felicità di un bambino per un paio di scarpe nuove, durante la seconda guerra mondiale.
Quando i bambini non potevano permettersi capricci e preferenze alimentari…
Il suo più celebre detenuto fu Al Capone. Il carcere di Alcatraz era uno dei più severi d’America e i tentativi di evasione messi in atto dall’isola-prigione sono ormai passati alla storia. Nel 1963 Robert Kennedì ne ordina la chiusura: in questa foto gli ultimi detenuti ad abbandonare la struttura.
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