La morte immediata era richiesta a gran voce da molti prigionieri, che si sarebbero liberati dal peso di torture fisiche e psicologiche. La crudeltà dei campi di sterminio si estendeva ben oltre i suoi stessi confini. Collezioni di scheletri e crani, corpi affidati agli istituti di anatomia delle facoltà di medicina tedesche per essere spolpati […]

La morte immediata era richiesta a gran voce da molti prigionieri, che si sarebbero liberati dal peso di torture fisiche e psicologiche. La crudeltà dei campi di sterminio si estendeva ben oltre i suoi stessi confini.

Collezioni di scheletri e crani, corpi affidati agli istituti di anatomia delle facoltà di medicina tedesche per essere spolpati e studiati a fondo, e non solo per «conoscere», come richiedeva Himmler, il «sottotipo razziale ebreo e bolscevico», ma per redigere atlanti e manuali di medicina; capelli umani trasformati in feltro industriale «previo avvolgimento in bobine» (i capelli delle donne permettevano anche la fabbricazione di pantofole).

1. Un suicida sui fili percorsi da corrente elettrica ad alta tensione

2. Paralume fatto con pelle umana ritrovato nella camera di Ilse Koch, sposa del comandante del lager e soprannominata dai detenuti la iena di Buchenwald

3. il forno crematorio di Maidanek al momento della liberazione del campo.

 4. Dopo la liberazione del campo, si sono ritrovate 7 tonnellate di capelli ancora immagazzinati ad Auschwitz.  I capelli venivano venduti a fabbriche tedesche per farne delle stoffe.

5) Dopo la loro morte i deportati erano ancora fonte di ricchezze per le SS. Migliaia di scarpe ammucchiate.

 6. In uno dei magazzini in fiamme fu trovata una grande quantità di occhiali carbonizzati. Se un uomo ogni dieci portava gli occhiali, quanti ne perirono ad Auschwitz?

7. Spazzole sequestrate ai deportati

 8. Valigie trovate ammassate in un lager

9. Stampelle, bastoni e tutto ciò che i tedeschi raggranellarono dalle loro vittime e che portarono nei due grandi magazzini chiamati “Canada” perché allora il nome di questa nazione evocava un senso di abbondanza.

10) Foto finale della dimostrazione sull’uso dei forni crematori da parte del Sonderkommando (1945)

Quale crudeltà peggiore?