Nel XIX secolo a causa del crescente numero dei malati si iniziò a discutere di una legge che potesse dare un regolamento a tutti i manicomi del Paese che fino a quel momento avevano avuto piena autonomia per quanto riguarda l’internamento. Già a partire dal 1874 era stato proposto dal ministro dell’Interno Girolamo Cantelli un […]
Nel XIX secolo a causa del crescente numero dei malati si iniziò a discutere di una legge che potesse dare un regolamento a tutti i manicomi del Paese che fino a quel momento avevano avuto piena autonomia per quanto riguarda l’internamento. Già a partire dal 1874 era stato proposto dal ministro dell’Interno Girolamo Cantelli un “progetto di regolamento” che però non venne mai attuato.
Un'”Ispezione sui manicomi del Regno” svolta nel 1891 da parte del ministro dell’Interno Giovanni Nicotera, denunciava numerosi inconvenienti di tali strutture quali la scarsità o la fatiscenza dei locali, l’inadeguatezza degli strumenti di cura, le scarse condizioni igieniche, la mancanza di una registrazione clinica e il sovraffollamento.
La mancanza di una legge nazionale faceva sì che l’internamento potesse avvenire senza un preciso motivo, ma in ogni struttura era il direttore della stessa a decidere sia le motivazioni per internare un paziente, che le “cure” a cui sottoporlo. I maggiori soprusi furono messi in pratica all’interno di questi inferni e i pazienti più che delle cure subivano delle vere e proprie sperimentazioni, e ciò lo si può evincere anche dalle foto seguenti che documentano l’utilizzo di veri e propri strumenti di tortura.
1-Pazienti con trattamento a vapore. (1910)
2-STRUMENTO ANTI-MASTURBAZIONE DEL PRIMI DEL ‘900
Nel XIX secolo si credeva che la masturbazione causasse la pazzia e dispositivi come questo furono progettati per evitare che l’utente potesse stimolarsi lo stesso. Questi gadget sono stati spesso utilizzati in istituti psichiatrici.
3- MASCHERA PER FOLLI, 17esimo SECOLO
4- LOBOTOMIA ESEGUITA DAL DOTTOR FREEMAN
5- MACCHINA PER GLI SCHIAFFI
6- PAZIENTE IN SEDIA RESTRITTIVA
7- STRUMENTI PER LA LOBOTOMIA
8- “SEDIA” USATA PER CALMARE I PAZIENTI (si noti la somiglianza con la sedia elettrica)
8-
9- GABBIA PER BAMBINI, SPAGNA 1961
10 – MANICOMIO INFANTILE DI AGUSCELLO (Ferrara)
Questo edificio era gestito da suore prima della seconda guerra mondiale, ma con l’inizio della guerra lasciarono l’ospedale e rinchiusero all’interno di esso tutti i piccoli pazienti, senza provviste. Inutile dire che in breve tempo i bambini morirono tutti di fame e di sete. Prima che venisse abbandonato all’inizio degli anni 70, divenne di proprietà della Croce Rossa Italiana. L’ospedale ospitava circa trenta bambini con problemi “psichici“. Di questo ospedale è difficile ottenere informazioni ufficiali, il tutto è stato insabbiato dagli enti interessati.
Fonti: Wikipedia, husmeandoporlared
IL VIDEO DOCUMENTARIO E’ DI Sara Bonezzi
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