La moda dei selfie, ossia degli autoscatti da cellulare, è diventata così contagiosa da aver colpito anche i più insospettabili. Alcuni criminali alle prime armi (e ultime, si direbbe) non hanno resistito alla tentazione del momento, tanto da essere stati incastrati grazie all’irrefrenabile esplosione di narcisismo moderno. RAPINA CON COLTELLO IN SVEZIA Spietate, determinate, violente. […]

La moda dei selfie, ossia degli autoscatti da cellulare, è diventata così contagiosa da aver colpito anche i più insospettabili. Alcuni criminali alle prime armi (e ultime, si direbbe) non hanno resistito alla tentazione del momento, tanto da essere stati incastrati grazie all’irrefrenabile esplosione di narcisismo moderno.

RAPINA CON COLTELLO IN SVEZIA

Spietate, determinate, violente. Queste due ragazzine (la più grande 17 anni) dal volto coperto hanno rapinato un fast food nei pressi di Halmstad, in Svezia, con l’ausilio di un coltello da cucina. Obiettivo raggiunto, 300 euro messi impropriamente in tasca. Seguendo alcuni indizi lasciati sul campo, gli inquirenti riescono a raggiungere l’abitazione di una delle responsabili, ma solo grazie al ritrovamento dello scatto potranno individuare l’effettivo colpevole all’interno del nucleo familiare.

SPACCIATORE DI SELFIE

Cocky Peter Cavanagh ha fatto dello spaccio di droghe pesanti il suo business, ma le cose si sono messe male per lui quando, oltre agli stupefacenti, ha cominciato a distribuire selfie a destra e a manca. L’autoscatto che lo immortala con la sua mazzetta da 30mila sterline mensili ha giocato un ruolo principale nel processo per la sua condanna.

INFERMIERA KILLER DI LUGO DI ROMAGNA

Daniela Poggiali era una donna sorridente, un’allegria che traspariva anche nelle foto in cui posava al fianco delle sue povere vittime. La serial killer italiana toglieva la vita agli anziani ricoverati all’ospedale Umberto I attraverso un’iniezione fatale, poi si faceva ritrarre soddisfatta in loro compagnia. Oltre 28 le morti sospette… ma per esserne certi dovremmo controllare i suoi album di fotografie.

FURTO CON SELFIE

Essere un ladro al tempo d’oggi non è facile, soprattutto se non si è al passo con la tecnologia. Questa ragazza di Palm Beach, in Florida, non vedeva l’ora di fare un selfie con il suo iPad fresco di furto: beccata dopo poche ore dall’episodio, il suo autoritratto è finito anche sulle tv locali.

FURTO CON SELFIE 2

Stesso destino per il giovane Albert Wilson, 19enne del Bronx che ha sottratto un Samsung Galaxy ad un ragazzo di 16 anni. Quest’ultimo si è recato al distretto di polizia con tanto di selfie del ladro, immediatamente arrestato.