Un libro dei morti davvero raro, riccamente decorato con argento e pietre preziose che testimonia uno dei peggiori focolai di tubercolosi abbattutosi in particolar modo nella regione francese di Champagne-Ardenne. Il libro non porta nessun tipo di intestazioni, riferimenti specifici o firme, ma foto dei cittadini di Reims colpiti dal morbo e le immagini post […]
Un libro dei morti davvero raro, riccamente decorato con argento e pietre preziose che testimonia uno dei peggiori focolai di tubercolosi abbattutosi in particolar modo nella regione francese di Champagne-Ardenne. Il libro non porta nessun tipo di intestazioni, riferimenti specifici o firme, ma foto dei cittadini di Reims colpiti dal morbo e le immagini post mortem accompagnate da preghiere e estremi saluti dei familiari.
Quello che rende unica questa raccolta di foto è che in Europa, ad eccezione delle raccolte post mortem delle famiglie facoltose inglesi di epoca vittoriana, non esiste una così precisa testimonianza, attraverso foto post mortem così macabre ed esplicite, riguardanti la tubercolosi
.Altra caratteristica che contraddistingue questa libro è il trucco, che per la prima volta viene applicato in modo così evidente da rendere talvolta irriconoscibile il defunto anche agli occhi dei parenti. La tubercolosi infatti causava escrescenze cutanee molto simili ai bubboni della peste che deturpavano il corpo del defunto, quindi, anche il suo ricordo impresso in foto. Rudimentali fondotinta/tinte a base di radici e terre vennero applicati alla maggior parte dei morti per celare la denutrizione ed il deperimento che la malattia comportava. Quasi tutte le foto presentano soggetti innaturali, per tinta e fattezze. Ogni volto comunica tensione e dolore, che anche il visitatore meno sensibile può percepire.
Fonte: The Thanatos Archive, Molg
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