Forse non molti di voi sanno che esiste un mercato che viene alimentato da collezionisti di oggetti creati o appartenuti ai serial killer, che comprende sia oggetti a loro appartenuti sia “opere” realizzate da loro in carcere. Infatti il termine “murderabilia” indica esattamente questo mercato di nicchia tanto ricercato da alcune persone. La cosa può […]
Forse non molti di voi sanno che esiste un mercato che viene alimentato da collezionisti di oggetti creati o appartenuti ai serial killer, che comprende sia oggetti a loro appartenuti sia “opere” realizzate da loro in carcere. Infatti il termine “murderabilia” indica esattamente questo mercato di nicchia tanto ricercato da alcune persone. La cosa può sembrare strana ma esiste un numero talmente alto di questi appassionati che su internet vi è un apposito sito dove si commercializza questo materiale appartenuto ai criminali più famosi. Ci si trova di tutto: disegni (un disegno di Ed Gein viene venduto ad 8000 dollari), lettere, magliette e molto altro.
Non citiamo il sito in quanto potrebbe sembrare una pubblicità e un offesa alla memoria delle vittime e delle loro famiglie.
Vi mostreremo 3 disegni tra i più inquietanti appartenuti ad alcuni di essi che ci permetteranno di capire qualcosina in più sulle loro menti… Ma anche no.
Charles Manson
Chi di voi segue attentamente la nostra pagina sa benissimo di chi stiamo parlando: Charles Manson, che anche se in realtà non ha mai ucciso nessuno, è una delle menti più diaboliche dei killer seriali e il mandante di alcuni degli omicidi più efferati della California. Tra le sue vittime più note Sharon Tate, moglie di Roman Polanski, che fu barbaramente uccisa a 26 anni mentre era incinta di 8 mesi.
John Wayne Gacy
Wayne Gacy, incolpato per l’omicidio di 33 ragazzini e alcuni giovani uomini, fu giustiziato con iniezione letale nel 1994. Nei 14 anni di detenzione prima della morte, Wayne creò alcuni disegni raffiguranti l’alter ego “Pogo” e molti altri disegni riguardanti i sette nani di Walt Disney. In una sua realizzazione vi sono i sette nani mentre giocano a baseball contro i Chicago Cubs. L’acquirente di questo disegno, per aumentarne il valore, lo fece autografare da giocatori famosi del baseball: Ted Williams, Willie Mays, Mickey Mantle, e Joe Dimaggio, senza dire loro di cosa si trattasse prima di aver ottenuto l’autografo.
Henry Lee Lucas
Tutto iniziò nel 1960 dopo che Henry Lee Lucas uccise sua madre, durante le perizie psichiatriche effettuate in prigione, ammise gli abusi sessuali sul cadavere della madre e la sua abitudine a compiere atti di necrofilia. Lo stesso Lucas si auto-accusò di centinaia di omicidi, ma fu condannato soltanto per 11 di questi. I suoi disegni rivelano la visione deturpata e fatiscente dell’essere umano, nella più classica interpretazione della mentre di un serial killer.
Concludiamo qui, ovviamente su questo sito vi è, come già detto in precedenza, una quantità enorme di oggetti appartenute a queste menti diaboliche. Ci sono anche foto raccapriccianti dei loro delitti e immagini inedite delle scene del crimine, ma abbiamo ritenuto opportuno mostrarvi alcuni dei disegni, a nostro modesto parere, più rappresentativi delle loro menti contorte.
E' severamente vietato copiare i contenuti de "La Nona Porta" senza citare la fonte.