Le prime corride risalgono a circa l’800 dopo cristo, ma quella che più si avvicina all’attuale risale al XIV secolo, ma solo i nobili e rigorosamente in groppa ad un cavallo potevano gareggiare. La prima scuola di tauromachia fu fondata a Siviglia nel 1670. Durante il Franchismo per non dare un ulteriore immagine di Spagna […]
Le prime corride risalgono a circa l’800 dopo cristo, ma quella che più si avvicina all’attuale risale al XIV secolo, ma solo i nobili e rigorosamente in groppa ad un cavallo potevano gareggiare. La prima scuola di tauromachia fu fondata a Siviglia nel 1670.
Durante il Franchismo per non dare un ulteriore immagine di Spagna violenta, la corrida viene sottaciuta, per poi vivere un periodo di grande popolarità intorno agli anni ’60.
La corrida ha una durata di circa un’ora e mezza, lo “spettacolo” prevede l’uccisione di 6 tori da parte di 3 toreri. In Spagna ci sono circa 400 Plaza de Tores e in ognuna di essa vi è una cappella dove il torero riceve una benedizione da parte di un prete (che deve assistere a tutta la corrida) prima di scendere nell’arena. Nei piccoli paesi la corrida si svolge una sola volta in un anno durante il giorno del santo protettore, Le feste più note dove si svolgono le corride sono: Medina Celi (Dove il toro ha le corna infuocate), S. Firmino a Pamplona e S. Isidoro a Madrid. Ogni anno in spagna vengono uccisi circa 30.000 tori. Nell’ultimo secolo sono 40 i toreri e i picadores deceduti.
Qui di seguito le immagini più cruente che immortalano i tori mentre hanno la meglio sui toreri. Attenzione, le immagini sono forti e potrebbero urtare la vostra sensibilità.
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