Bilancio approssimativo della repressione comunista e delle vittime dei gulag nell’ex Unione Sovietica: 80.000 fucilati senza essere stati sottoposti a giudizio e massacro di centinaia di migliaia di contadini e operai insorti tra il 1918 e il 1922. 5.000.000 Di morti a causa della carestia indotta alla popolazione rurale agli inizi degli anni ’20. Deportazione […]
Bilancio approssimativo della repressione comunista e delle vittime dei gulag nell’ex Unione Sovietica:
80.000 fucilati senza essere stati sottoposti a giudizio e massacro di centinaia di migliaia di contadini e operai insorti tra il 1918 e il 1922.
5.000.000 Di morti a causa della carestia indotta alla popolazione rurale agli inizi degli anni ’20.
Deportazione ed eliminazione dei Cosacchi del Don; – assassinio programmato di 10.000.000 di persone nei gulag fra il 1918 e il 1930.
Eliminazione di quasi 1.000.000 di persone durante la “Grande Purga” del 1937-1938.
Deportazione ed eliminazione di 2.000.000 di kulak o o presunti tali nel 1930-1932.
Sterminio programmato di 6.000.000 di ukraini nel 1933 per carestia indotta e non soccorsa.
Deportazione e sterminio dei tedeschi del Volga nel 1941.
Deportazione e sterminio dei tatari della Crimea nel 1943
Deportazione e sterminio dei ceceni nel 1944.
NEI GULAG sono stati deportati circa 29.000.000 di persone, di cui 13.000.000 sono morte. Le vittime del comunismo nella sola ex Unione Sovietica sarebbero state circa 75.000.000.
FONTE: http://www.webalice.it/davi.luciano/Vari_PDF/Bilancio%20%20delle%20vittime%20dei%20gulag1.pdf
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